venerdì 12 ottobre 2012

L'importanza della diffusione: 9 ottobre Vandana Shiva "La Libertà dei semi""

"Noi possiamo sopravvivere come specie solo se viviamo in accordo alle leggi della biosfera. La biosfera può soddisfare i bisogni di tutti se l’economia globale rispetta i limiti imposti dalla sostenibilità e dalla giustizia." Vandana Shiva

 

Durante due  iniziative pubbliche che si sono tenute a Roma martedi 9 ottobre, rispettivamente presso il Palazzo della provincia di Roma e la Città dell'Altra Economia, Vandana Shiva ha presentato il rapporto LA LIBERTA' DEI SEMI realizzato con il contributo di tutti quei soggetti che da anni ormai si impegnano nel recupero, nella conservazione, nella protezione e diffusione dei semi locali.

Vandana Shiva, attivista politica e ambientalista, nasce a Dehra Dun, in India, si laurea in fisica quantis­tica presso l’Università di Western Ontario, Canada. Tornata a casa, reasasi conto dello scempio provocato dalle politiche della Banca Mondiale decide di dedicarsi alla salvaguardia della sua terra e del mondo intero. Nel 1991 fonda Navdanya, un movimento che si sarebbe potuto occupare della salvaguardia della biodiversità, con particolare attenzione alla difesa dei semi in estinzione-"Quando ho scoperto che le multinazionali volevano brevet­tare le sementi e le varietà di grano, ho fatto partire il pro­getto di Navdanya, per proteggere la biodiversità, difende­re i contadini e promuovere l’agricoltura biologica”. - portando avanti una battaglia che le è valsa diversi premi tra cui il cosiddetto premio Nobel alternativo, il Right livelihood award” e nel 2010, ilSydney Peace Prize”.




 ecoV

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